
Come accogliere al meglio un cane appena arrivato a casa
Accogliere in casa un cane è un passo molto emozionante e molto grande, soprattutto se si tratta di una prima esperienza.
In questo articolo scopriremo insieme come rendere le prime settimane insieme piacevoli e cosa fare per muovere correttamente i primi passi insieme.
Conosci consigli pratici e accortezze per ottenere il migliore degli inizi.
Cosa vuol dire accogliere il cane
Innanzitutto dobbiamo immedesimarci nel nuovo arrivato: il contesto cambia spesso drasticamente (per quanto quello precedente potesse sembrarci inadatto sarà comunque un cambiamento grande e impegnativo da gestire), cambiano le routine e le abitudini e le relazioni vecchie svaniscono e bisogna crearne di nuove. Tutto questo ha un costo per il cane, mina in una certa misura le sue sicurezze e certe altre le fa vacillare parecchio. Questo è particolarmente vero quando si tratta di cuccioli e cani molto giovani che spesso hanno meno strumenti per adattarsi e meno “immagini del mondo”.
Tutti questi cambiamenti e la perdita delle relazioni precedenti porta il cane a vivere un periodo in cui ha bisogno di ambientarsi alla nuova situazione, di costruire nuove relazioni spesso partendo da zero e di ricostruire certezze che vengono meno a causa dei grandi cambiamenti.
Ci sono diverse strategie e aiuti che possiamo utilizzare per facilitare e velocizzare questo processo, rendendolo il più semplice possibile per noi e per il cane appena arrivato.
Come aiutare il cane ad ambientarsi
Prima di tutto dovremo assicurarci che il cane si senta accolto, desiderato e protetto dai membri della famiglia. Organizziamo anche la casa in modo che abbia già a disposizione degli oggetti che gli facciano sentire “suo” il nuovo ambiente (cucce, ciotole, giochi, ecc.).
Per agevolare l’ambientamento al nuovo contesto dovremo inoltre evitare il caos: sia a casa sia in passeggiata inizialmente meglio evitare la presenza di troppi stimoli, tanti cani o molte persone tutte insieme (anche se le riteniamo amiche). Diamo al cane il tempo di abituarsi al resto prima di presentargli tutti gli amici e parenti che sicuramente non vedono l’ora di conoscerlo e fare amicizia.
Aiutiamo il nostro nuovo amico a trovare degli “appigli”, dei punti fermi che ricordino il passato che possano dargli un’idea di continuità con quello che conosceva per mantenere alcune certezze. Mantenere la stessa alimentazione per esempio, la stessa cuccia o portare insieme a lui alcuni suoi “vecchi” giochi.
Cosa non fare
Evitare luoghi caotici, affollati o troppo nuovi per lui. Avrà molto a cui abituarsi già in casa e in passeggiata, aspettiamo a inserire troppe novità.
Evitare di sgridare o punire, non ci conosce ancora e potrebbe spaventarsi o intimorirsi. Le prime settimane saranno dedicate a conoscerci a vicenda e instaurare un bel rapporto, le regole verranno date in seguito. Per lo stesso motivo non vanno insegnati esercizi né comandi nelle prime settimane.
Altre due cose da fare il meno possibile sono anche:
– lasciare il nuovo arrivato da solo, almeno per i primi giorni
– evitare di salutarlo quando vi ricongiungete “perché altrimenti si agita troppo o fa la pipì”
Il nuovo arrivato non conosce assolutamente nulla del nuovo contesto, potrebbe non essere certo che torniate ed è assolutamente normale che quando arrivate a casa sia contento, talvolta euforico. Anzi, si aspetterà che voi siate altrettanto contenti di rivederlo.
Cosa fare
Di seguito elenchiamo le principali accortezze da avere nei confronti del nuovo arrivato. L’obiettivo di questa fase iniziale è favorire l’assestamento al nuovo ambiente, facilitare la conoscenza reciproca e costruire sicurezze nel cane.
1- Dimostragli che può fidarsi di te.
Fai sentire Fido desiderato, protetto e accolto. Sii presente nei momenti di disagio (soprattutto di notte e se si spaventa).
2- Sonno e pasto secondo natura, insieme.
Rispetta il più possibile i giusti orari di sonno e pasto. Tutte le volte che ti è possibile dormi con lui e mangia insieme a lui.
3- Fallo sentire parte della famiglia.
Non isolarlo in casa, partecipa con lui alla passeggiata e lascialo solo il meno possibile.
Se dovete separarvi mostra sempre di essere felice quando lo rivedi.
4- Fate passeggiate tranquille e in posti il più possibile naturali e isolati. Il silenzio e la calma sono ingredienti fondamentali perché creano “spazio” per conoscersi e condividere.
-5 Evitate il caos, la confusione e i contesti troppo stimolanti o affollati. Date il tempo alla relazione di germogliare prima di immergervi nella socialità o nella confusione.
6- Nel limite della sicurezza vostra e degli altri permette al cane di sperimentare anche allontanandosi da voi.
Permettergli di allontanarsi implicherà necessariamente anche che torni da voi. Se al suo ritorno vi ritroverà con facilità lì dove vi ha lasciati, presenti e accoglienti, aumenterà le sue sicurezze.
NB: Se le caratteristiche del cane e del contesto lo permettono sarebbe ideale compiere questo passo anche senza il guinzaglio. In questo caso mettetevi in condizione di essere sereni voi per primi senza dover richiamare continuamente il cane, altrimenti rischiamo di aumentarne la preoccupazione anziché la sicurezza.
-7 Prepara la casa PRIMA del suo arrivo.
Se non si conosce ancora molto bene il cane, ciabatte di Prada, occhiali firmati e altri oggetti “a rischio mordicchiamento” vanno tutelati chiudendoli in sportelli oppure sollevandoli in alto, almeno per i primi tempi. Aiutiamo Fido a non sbagliare target su cui usare la bocca: lasciamo sempre a disposizione giochi e pupazzi di diverse forme e materiali in modo che non debba andare a cercarne di “autoprodotti” in giro per casa.
Procurati ciotole, cucce, guinzagli, collari/pettorine, ecc. prima del suo arrivo e faglieli già trovare disposti in casa (inizialmente meglio mettere ciotole d’acqua in diverse stanze della casa).
8- Contatta un professionista competente.
Muovere correttamente i primi passi insieme non solo permette la costruzione di una sana e felice relazione ma previene anche la nascita di futuri problemi. Contattare un professionista che ci aiuti a “cominciare bene” può essere un ottimo investimento sul futuro e un grande aiuto durante i primi tempi, soprattutto se il nuovo arrivato è un cucciolo.
Per saperne di più sui cuccioli leggi il nostro articolo “Cuccioli”
Altri ragionamenti utili:
Accogliere un cane è sempre un grande cambiamento, non solo per il cane ma anche per noi. Per aiutarci a comprenderlo e vivere bene insieme a lui dobbiamo informarci sulle origini della sua razza (o “simil razza” in caso di meticci). Per capirlo e aiutarlo al meglio dobbiamo conoscere il lavoro per cui sono stati selezionati geneticamente i suoi antenati e le caratteristiche della razza a cui appartiene. Meglio se ci poniamo queste domande PRIMA di adottarlo/comprarlo, così da compiere una scelta più consapevole.
Anche per orientarci verso la razza o il cane giusto per noi possiamo chiedere aiuto ai professionisti del settore.
Quella di accogliere in famiglia un cane è sempre una grande scelta e una grande responsabilità, raramente la scelta viene fatta da ambe le parti ma siamo sempre noi a scegliere chi portarci a casa, quando, come e perché.
Dobbiamo quindi sempre tenere presente anche la volontà, i bisogni e le aspettative dell’altro. È anche sulla base di questa necessità che dobbiamo muovere correttamente i primi passi di questa nuova grande avventura.
Fonti:
TdB – Terre del Branco, ThinkDog